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FILIPPO ALESSANDRA – Ingegneria Edile
Subito dopo la laurea triennale in Edile con una tesi dal taglio squisitamente architettonico ed urbanistico, mentre ancora stavo portando avanti la Specialistica, sono stato chiamato da una importante società di sviluppo immobiliare fiorentina dove con il ruolo di Assistant Project Manager ho lavorato a vari progetti di rilievo come la Tramvia di Firenze, il Parco della Musica di Firenze, il recupero dell'area Ex-Fiat di Viale Belfiore nonché alla realizzazione del Nuovo Centro Civico di Scandicci, collaborando tra l'altro con studi internazionali come Rogers + Partners, Jean Nouvel, Isozaki, 5+1. Mi sono anche occupato di sviluppo tecnico-finanziario di progetti complessi nel campo delle energie rinnovabili, sia privati che con formule di partnership pubblico/privato, maturando negli anni una varietà di esperienze nel Project e Facility Management.Attualmente lavoro nel dipartimento Engineering di Prada con il ruolo di Energy Manager, occupandomi sia della gestione delle performance energetiche delle sedi industriali, corporate e retail nel mondo, sia dello sviluppo di progetti e investimenti nella sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, collaborando alla stesura del Corporate Social Responsibility Report di Gruppo. I temi di responsabilità e sostenibilità infatti acquistano ogni giorno maggior rilevanza, anche nel mondo del lusso e della moda, diventando parte integrante del business delle eccellenze industriali e grandi multinazionali: la formazione ingegneristica si è rivelata uno strumento chiave per individuare le opportunità e portare al successo iniziative di investimento trasversali in molteplici contesti. |
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LAURA BARTOLUCCI – Ingegneria Civile
Mi sono laureata in Ingegneria Civile presso l'Università di Firenze, svolgendo una tesi di Ingegneria del vento basata sullo studio di strutture di sostegno per aerogeneratori di grande dimensione. Questa specializzazione mi ha permesso di entrare a far parte, come ingegnere strutturista, del reparto di ricerca e sviluppo di una azienda fiorentina produttrice di turbine eoliche ad asse verticale, la En-eco. All'interno di questa azienda ho iniziato poi a lavorare come Project Manager, ruolo che ho sentito mio fin da subito. Dopo una successiva esperienza di due anni, nello stesso ruolo, in una grande multinazionale come ABB, sono entrata, ricoprendo ancora il ruolo Project manager ricerca e sviluppo, presso la Sodi Scientifica, un'azienda elettronica/elettromeccanica leader nel suo settore di riferimento. Tutt'oggi questo è il mio ruolo, e come responsabilità ho la gestione di tutto l'ufficio tecnico. Il percorso di studi in Ingegneria Civile svolto presso l'università di Firenze mi ha dato ottime basi tecniche ed una preparazione solida, che mi hanno permesso di muovermi agevolmente nel mondo del lavoro in azienda, in ambiti multisettoriali.
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MICHELE BENDONI – Ingegneria Ambientale
Concluso il percorso di Laurea presso il DiCeA, con una tesi sperimentale in laboratorio sulla morfodinamica degli ambienti tidali, ho iniziato il dottorato internazionale congiunto tra il DiCeA e l'Università Tecnica di Braunschweigh (Germania) nel 2012, proseguendo ed ampliando gli studi svolti in tesi con indagini di campo in Laguna di Venezia e modellazione numerica.L'esperienza del Dottorato mi ha portato anche in Olanda dove ho lavorato presso l'UNESCO-IHE e Deltares allo sviluppo di modelli numerici idro-morfodinamici (XBeach) per la simulazione dell'erosione costiera. Dopo il dottorato ho lavorato per alcuni anni come ingegnere idraulico progettista presso lo studio Hydrogeo Ingegneria. Ad oggi sono ricercatore presso il CNR-IBIMET LaMMA e mi occupo principalmente di oceanografia ed idraulica costiera con particolare attenzione alla modellistica numerica (ROMS, SWAN, XBeach). Le conoscenze maturate durante il corso di laurea in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio mi hanno fornito le basi sufficienti per intraprendere un percorso di Dottorato e la successiva esperienza lavorativa, tenendo presente che l'attività di studio ed apprendimento dovrebbero accompagnare costantemente l'individuo indipendentemente dal livello professionale raggiunto.
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EMANUELE CAGNACCI - Master degree in Civil and Structural Engineering
I graduated cum laude from the University of Florence in 2004 with a master degree in Civil and Structural Engineering. A few weeks after, I started my working activity as freelance engineer and consultant. During the following years, I collaborated with many companies and engineers designing glass, reinforced concrete and steel structures. In 2005 I started my Phd course and I graduated from university of Florence in 2008, when I discussed a thesis about the use of glass as structural material. After the Phd, I continued to collaborate with the Civil Department (DICEA) as contract researcher, assistant and tutor. I participated at two National Interest Research Program (PRIN) related to structural glass. The period I spent at DICEA was very important: I met very extraordinary colleagues and mentors. I will be eternally grateful to these people for what they teach me, not only from a professional point of view. Finally, in 2014 I finished my experience as researcher and freelance engineer and started working at GE - Nuovo Pignone S.r.l. Actually, I am working at BHGE – Nuovo Pignone International as civil and structural lead engineer involved in Oil&Gas project (modularized solution). I have never forgot my passions… I am still involved in research program inside the company.
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ALESSANDRO GIUSTI – Ingegneria Civile
Curiosity moves the world and makes life an amazing adventure. I come from the countryside, Reggello, the best place where you can live and where I lived up until the end of my academic education. I received the Bachelor and Master degrees in Civil Engineering at the University of Florence, and afterwards I successfully attended a joint PhD course between the University of Florence and the Technical University of Braunschweig. Then curiosity took me away from home on a long journey that, I am aware, is only at the beginning. After having spent a couple years in two different and exciting work experiences in Italy, namely at GPA Ingegneria (structural engineering company in Florence) and at Rocksoil (geoengineering company in Milan), I felt I needed to continue my journey towards new challenges abroad. At the moment, I am a structural engineer at Siemens Gamesa Renewable Energy (Vejle, Denmark) where I am solving problems of fluid-soil-structure interaction in complex environments (onshore wind turbines). The University of Florence, and in particular the period spent at the Department of Civil and Environmental Engineering (DiCeA), covered a rather important part of my training and taught me to believe in myself and to trust my capabilities. Over there, out of your comfort zone, there is a real jungle: live and fight everyday to do your best, you will survive. During the several years spent at DiCeA I met some fantastic persons that always remember me that even in the strong darkness then comes the light.
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GIOVANNI MICHELAZZO – Ingegneria Ambientale
"Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono sulla casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia."
Parafrasando questo celebre passo evangelico, si potrebbe dire che studiare Ingegneria Ambientale fornisce gli strumenti per capire come e dove costruire la "Casa" in relazione al territorio e all'ambiente circostanti.Il percorso formativo universitario che ho intrapreso presso il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale di Firenze mi ha infatti dato modo di approfondire, strutturare e far fiorire la mia passione per le tematiche ambientali.In particolare, mi sono specializzato nelle materie idrologico-idrauliche e nella loro applicazione ai settori della difesa del suolo e del rischio idrogeologico.Il tirocinio svolto presso il Centro Funzionale per il monitoraggio e l'analisi idro-pluviometrica della Regione Toscana ha costituito un'importante occasione di crescita professionale a fianco di tecnici e dirigenti, ed ha coronato il percorso di studi nella laurea specialistica conseguita nel 2009 a pieni voti. Da ricordare anche il "modulo professionalizzante in tecniche di monitoraggio ambientale" svolto in convenzione tra DiCeA e Regione Toscana.Dopo alcune collaborazioni professionali presso lo studio di ingegneria ambientale Eumechanos, inizio il dottorato internazionale nel 2010 presso le università di Firenze e Braunschweig (in Germania). Il dottorato ha inserito la mia passione e competenza dentro il vasto ed affascinante mondo della ricerca e mi ha fornito strumenti per analizzare scientificamente le problematiche tecniche ed implementare metodologie, modelli e soluzioni. La strada della ricerca scientifica è proseguita in ambito accademico attraverso due anni di assegno di ricerca presso il DiCeA di Firenze e con collaborazioni col centro di ricerca CERAFRI, e l'attività scientifica continua oggi ad accompagnarmi in termini di redazione di articoli su rivista, partecipazione a convegni, studio di contributi di letteratura e revisione di articoli di terzi.La preparazione così maturata mi ha dato gli strumenti per vincere un concorso pubblico come istruttore direttivo tecnico presso l'ex Autorità di Bacino Pilota del Fiume Serchio nel 2014, dove ho potuto tradurre le conoscenze acquisite a livello universitario in analisi di problematiche concrete in materia di rischio alluvioni. Da febbraio 2018 sono inserito nell'organico dell'ex Autorità di Bacino del Fiume Arno: è qui che oggi continuo a coltivare la mia passione ed impegno per la gestione e tutela del territorio dal rischio alluvioni, collaborando tanto ad analizzare studi ed istanze di Enti e singoli professionisti quanto a produrre analisi, metodologie e strategie di Pianificazione. In quanto membro della commissione idraulica dell'Ordine degli Ingegneri di Firenze, ho inoltre l'occasione di portare il punto di vista dell'Ente in cui lavoro all'attenzione della comunità degli ingegneri e promuovere occasioni di confronto e formazione nelle tematiche di competenza.Giudico il percorso presso il DiCeA di Firenze come esperienza formativa importante e solida, che mi ha consentito di lavorare tanto nell'ambito della ricerca quanto nel mondo della libera professione e degli enti pubblici. |
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CARLO GUASTINI – Ingegneria Civile
Ho sempre sognato di progettare e costruire ponti quindi, appena preso il diploma, sono arrivato a Firenze per intraprendere questa stupenda avventura e si può dire che sono “cresciuto” presso il DiCeA di Firenze, dove ho svolto tutti i miei studi, approcciandomi a molteplici materie nell’ambito dell’Ingegneria Civile in generale e scoprendo la mia passione incondizionata per Ingegneria delle Strutture. Mi sono laureato nel 2009 in Ingegneria Civile indirizzo Strutture con una tesi, nata da una splendida esperienza Erasmus a Parigi, sul progetto di un ponte autostradale in Francia, in collaborazione con l’Ecole Nationale des Ponts et Chasseau ed il SETRA. Tra l’altro il lavoro svolto per la tesi mi ha permesso di vincere il premio nazionale “Brunello Sarno” dell’AICAP (Associazione Italiana per il Cemento Armato e Precompresso) ed il premio internazionale “Edoardo Benvenuto” della Associazione per la ricerca sulla Scienza e l'Arte del Costruire nel loro sviluppo storico. Appena laureato ho poi vinto il la borsa di studio per il Dottorato di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale ed ho iniziato un entusiasmante lavoro di ricerca sperimentale sull’impiego di Calcestruzzi Fibro-Rinforzati ad Altissima Resistenza (HPFRC) in piastre sottili, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Milano. Tramite il Laboratorio di Strutture ed il supporto dell’azienda Baraclit, ho avuto modo di realizzare una campagna di prove di caratterizzazione dei materiali ed il comportamento strutturale a punzonamento.Subito dopo la laurea triennale ho iniziato il mio percorso di crescita professionale, cominciando a collaborare con professionisti e società di ingegneria. Nel 2013, appena terminato il dottorato, sono entrato a far parte della società GPA Ingegneria con sede a Firenze, dove ho consolidato la mia formazione da ingegnere strutturista, incentrata sulla progettazione tramite interpretazione strutturale per schemi limite ed analisi FEM avanzata, confrontandomi con materiali diversi (c.a., c.a.p., acciaio, legno, vetro, FRP e muratura) ed ambiti diversi (nuove realizzazioni, analisi di vulnerabilità sismica, rinforzo strutturale). Dal 2013 al 2017 ho avuto modo di seguire con diversi ruoli oltre 80 progetti di livello nazionale ed internazionale (Europa, Africa, Sud America) con studi, società e brand di vario genere, spaziando su diversi settori: industriale (polo logistico, capannoni, magazzini, carroponti, pavimentazioni industriali, etc.), servizi vari (strutture sanitarie, direzionali, commerciali, strutture turistico-ricettive, cantine viti-vinicole, etc.), opere d’arte (ponti, viadotti), opere geotecniche (paratie, gallerie, muri di sostegno, etc.), oil&gas (rack, pipeline, centrali, etc.), retail. Queste esperienze mi hanno permesso di sviluppare forti capacità di coordinamento e gestione delle fasi di progettazione e di costruzione, con particolare riferimento alla progettazione integrata anche tramite l’implementazione dell’approccio BIM in ambito strutturale.Dal 2018 lavoro in Gucci come Project Manager nel Corporate Architectural Services, dove mi occupo della gestione tecnica ed economica e del coordinamento delle attività di progettazione e di costruzione di stabilimenti industriali, sedi direzionali e sedi operative, a livello nazionale ed internazionale (Europa, America, Asia). Come vedete non sto progettando ponti…il mondo del lavoro mi ha portato su strade diverse ma non meno entusiasmanti; l’impegno, la passione e la formazione permettono di poter fare bene sempre!
“Bisogna avere il coraggio di cominciare. Una volta partiti ogni fase successiva, che richiede comunque una scrupolosa attenzione, si sviluppa naturalmente. Ma il coraggio di iniziare è essenziale, come è essenziale la fiducia incrollabile nella propria capacità di risolvere ogni nuovo problema che si dovesse presentare” Peter Rice (1935-1992), L’immaginazione costruttiva
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MICHELE RIGHI – Ingegneria Civile
I currently lead the engineering department of the United Nations World Food Programme at HQ level and manages the global infrastructure portfolio ($100+ million in 90+ countries) providing effective leadership, strategic and technical direction as well as expertise at corporate, regional and country level in engineering and construction management, engineering disciplines, and related areas of policy and procedures for WFP. I graduated in 1994 from the department of civil and environmental engineering (DICEA) of the University of Florence with an experimental thesis on the wind effects on long span bridges conducted in the Boundary Layer Wind tunnels of Prato and Bochum (Germany). After a brief period as researcher at the DICEA, I moved to London where I joined a global architectural & engineering firm specialized in high-tech long span bridges where I designed, project managed and sited supervised large infrastructure projects in the UK, Malaysia, Singapore and Hong Kong. After a three-year spell in the UK I took a sabbatical year and travelled the world with a backpack mainly in Asia and Oceania occasionally working as SCUBA diver instructor and cattle farmer in the Australian outback. Upon my return I started consulting as engineer in Africa for humanitarian and development organizations (the UN, NGOs and EU) while doing research at the DICEA and earning a PhD in civil and environment engineering in 2003. I then moved to Sarajevo to manage and lead the NATO and EU environmental programme where I remained with my family for over seven years and where I also earned an Executive Master of Business Administration from the University of Wales to be better equipped to engage in more managerial positions especially with international organizations in the humanitarian or development field. I then took an opportunity with the UN Secretariat in Lebanon managing an IT-Security project; after I moved to Nairobi in Kenya as head of engineering of a UN specialized agency to move again to the UN Secretariat in Bangkok a couple of years later to manage a large capital project and seismic retrofit of the secretariat building. I joined the WFP in Rome in September 2017. So why choosing engineering? … because one can virtually do anything (s)he may wish for, so far I have lived and worked in over ten countries in four continents most of the time with his family, so what’s next?
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GIULIA MATTEONI – Ingegneria Civile
I graduated from the University of Florence in December 2009 with a master degree in Civil and Structural Engineering. Over the past 10 years I have been living and working abroad, first in Denmark then in the United Kingdom. Between 2010 – 2013, I was a PhD student at the Technical University of Denmark where I completed an industrially focused research project on the subject of aerodynamics of bridge stay cables which was funded by Femern Baelt A/S. My research was based on numerical modelling coupled with climatic wind tunnel testing at the facility of FORCE Technology. Currently I am a senior engineer in the ARUP’s Advanced Technology and Research in London. Since joining the Firm in 2013, I have contributed to the management and execution of 50+ projects (buildings, stadia, and infrastructures) and partnered with international architects such as Renzo Piano Building Workshop, Roger Stirk Harbour + Partners, Wilkinson Eyre, Foster + Partners, Heatherwick Studio. I specialise in wind engineering and developed technical expertise in pedestrian wind comfort studies for planning, aeroelastic assessments of long span bridges, structural and pressure cladding studies. The most important engineering lesson I have learned is summarised by the words of Ove Arup (who was also a philosopher): ‘Engineering problems are under-defined, there are many solutions, good, bad and indifferent. The art is to arrive at a good solution. This is a creative activity, involving imagination, intuition and deliberate choice’
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MARGHERITA FERRUCCI – Ingegneria Civile
I graduated from the University of Florence in 2009 with a master degree in Civil and Structural engineering. Over the past 10 years I have been living and working in France. My training as a civil engineer, with specialization in structures and an experimental master thesis in Wind Engineering carried out in the CRIACIV wind tunnel, allowed me to get closer to the fluid dynamics and to access my current job position. Currently I am the aerodynamic engineer in charge of the aerodynamic studies and tests in the wind tunnel Laboratoire Aérodynamique Eiffel (Paris), a subsidiary of the French group Centre Scientifique et Technique du Bâtiment. During my almost ten-year experimental experience in the world of wind tunnels, I performed aerodynamic optimization studies on cars (DS3 Rally Citroen Sport, Peugeot Sport), submarines and military radars (Thales), drones (Parrot) and some light aircrafts. I worked on experimental research campaigns, promoted by French National companies such as the “Agence De l'Environnement et de la Maîtrise de l'Énergie” and Cerqual – Qualitel, about the quality of the ventilation in the domestic space (also realized with CFD by using the Code Saturne developed by Électricité de France). I also effectuated the evaluation of the interaction of the wind on construction cranes on most of the large construction sites in France and the studies of the suspension and air transport of dust particles in metallurgical industrial sites. In addition to that, I performed the analysis of the impact of wind on structures, I gave my contribution to the design of various buildings naturally ventilated, for which I directed the experimental tests in the wind tunnel and took care of the analysis and design of the ventilation.Recently I have integrated my training as an Engineer with a PhD in "Architecture City and Design - New technologies and information territory and environment" at the Université Paris-Est and the IUAV Università di Venezia, specializing on natural ventilation, on thermo-hygrometric comfort and on computational fluid dynamics simulations for building physics. In this way, I acquired skills that complement those already developed in professional practice. During my PhD and I have tried both with a non-commercial calculation code, Cast3M and with commercial software such as Comsol Multiphysic and Fire Dynamic Simulator. During these years, I have devoted myself to teaching activities too, in France and in Italy, both in the academic sector and for professional training. The topics of the seminars and courses were principally about the interaction of the wind with the built environment, the physics of the building (at the IUAV University of Venice, ENSA Paris-Malaquais, ENSA Normandie) and aerodynamics (at the school of aerospace engineering IPSA-Paris). Some teaching modules were applicative: construction of large-scale structures, on-site measurements and experiences with wind tunnels for measurements and visualizations. Despite my professional activity, I can devote myself to scientific research, with contributions still ongoing concerning teaching methods for the dissemination of fluid dynamics (development of the prototype Air-chitecture). urrently I am a researcher associated with the national French project “SMARTFRENCH”, to which I contribute with analysis of built heritage by using experimental studies in the wind tunnel over a building’s models and numerical methods.
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