Il Corso di Laurea in Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (CEA) ha come obiettivo formativo la preparazione di laureati in grado di affrontare le numerose sfide dell’ingegneria del futuro, tramite l’acquisizione di competenze teoriche e pratiche. L’ingegnere laureato sarò in grado di risolvere in modo soddisfacente e grazie a strumenti all’avanguardia problematiche legate alla salvaguardia e alla gestione dell’ambiente, dei centri urbani e del patrimonio culturale, alla progettazione di strutture e infrastrutture complesse, allo sviluppo di soluzioni volte a soddisfare efficacemente le esigenze di sostenibilità a livello locale e internazionale.
Il Corso offre allo studente strumenti per comprendere e simulare sistemi complessi e processi reali attraverso strumenti di modellazione e per interfacciarsi con altri esperti del mondo tecnologico e confrontarsi, tra le altre, su tematiche multidisciplinari, come l’adattamento ai cambiamenti climatici, l’inquinamento ambientale, la generazione di energia da fonti rinnovabili, la gestione sostenibile delle risorse, le smart cities.
Il laureato CEA è in grado di inserirsi rapidamente e con buona produttività nel mondo del lavoro, di proseguire gli studi verso la Laurea Magistrale o un Master di I livello. La figura professionale potrà essere assorbita in Enti Pubblici, Aziende private e Società di Ingegneria, in quanto sarà dotata di specifiche conoscenze tecniche utili per l’interazione e la collaborazione con gruppi di progettazione e di pianificazione, operanti nel settore delle costruzioni e delle infrastrutture civili, dell’edilizia e della tutela dell’ambiente e del territorio.
I laureati saranno in possesso di competenze e requisiti previsti dalla normativa per svolgere attività professionali in diversi campi e potranno sostenere l’esame di stato per l’Ordine Professionale degli Ingegneri, sezione B “Ingegnere Junior”, nel settore dell’Ingegneria Civile e Ambientale.
A seconda dell’indirizzo scelto, la figura professionale avrà caratteristiche simili, ma con una specializzazione definita attraverso il percorso scelto:
Per l’accesso al Corso di Laurea CEA si richiede il possesso di un Diploma di Scuola Secondaria Superiore o di un altro titolo di studio idoneo conseguito all’estero.
Questo corso non prevede il numero chiuso, quindi non esiste un vero e proprio test d’ingresso. Tuttavia, la Legge impone di verificare le conoscenze in ingresso, assegnando eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Di conseguenza, tutti coloro che intendono affrontare uno qualunque dei Corsi di Laurea della Scuola di Ingegneria devono sostenere almeno una prova di verifica delle conoscenze di ingresso. Il Corso di Studio CEA aderisce al sistema dei test approntati a livello nazionale ed erogati dal consorzio CISIA. Sul sito www.cisiaonline.it e sul sito della Scuola di Ingegneria potete trovare le info su sedi e date, materiali per la preparazione, simulazioni e corsi di preparazione.
A partire da una solida preparazione nelle materie di base comune, il Corso di Studio è organizzato in tre indirizzi:
Primo anno: vengono erogate le materie di base atte a conseguire un comune linguaggio scientifico nel campo matematico, chimico, fisico e del disegno, con già l’inserimento di alcune competenze professionali e approfondimenti culturali (es. tecnologia dei materiali, geologia, architettura e composizione architettonica);
Secondo anno: vengono forniti approfondimenti sulla fisica e la matematica, per poi arrivare alle materie fondanti la base comune ma già caratterizzanti la classe, come la scienza delle costruzioni e la meccanica dei fluidi.
Terzo anno: è progettato per lo sviluppo completo delle figure professionali della classe L-7 nei diversi macro-settori, pur con diverse materie condivise: la geotecnica e la tecnica delle costruzioni; l’architettura tecnica a diversi livelli di approfondimento dall’Edile al Civile; la produzione edilizia e la sicurezza specifiche per l’Edile, ma anche le problematiche energetiche e ambientali degli edifici a comune tra Edili ed Ambientali; l’idrologia e le opere di difesa del territorio come ponte fra l’ingegnere civile e l’ingegnere ambientale, questo ulteriormente specializzato con competenze sulla gestione della qualità, gestione dei sistemi ambientali e/o sicurezza industriale.
Le attività formative previste per questo CdL, in base ai percorsi formativi, sono
Lo studente è tenuto a presentare, come previsto dall’Art. 17 del Regolamento Didattico, un piano di studio comprensivo delle attività formative obbligatorie e di quelle opzionali e a scelta che lo studente intende svolgere.
La frequenza delle attività formative del CdL non è in generale obbligatoria. Per le attività formative di tipologia "Altro" il CdL può stabilire l’obbligo di frequenza, sentita la Commissione Paritetica di Classe.
Per favorire un’armonica progressione degli studi sono previste alcune precedenze di esame. Le precedenze si intendono necessarie in quanto tutti o parte degli argomenti sviluppati nei corsi propedeutici costituiscono un bagaglio di conoscenze indispensabile per poter affrontare proficuamente lo studio del corso.
Gli appelli d’esame vengono svolti nei periodi di interruzione dell’attività didattica, secondo quanto indicato alla pagina Appelli d'esame della Scuola di Ingegneria.
Gli esami devono essere sostenuti rispettando le precedenze di esame riportate alla pagina Precedenze d'esame
“le attività formative autonomamente scelte dallo studente, quantificate in CFU a seconda dello specifico CdS, devono essere coerenti con il percorso formativo”.Si suggerisce pertanto agli studenti, in caso di dubbi, di contattare il delegato all’orientamento o il presidente del CdS per la predisposizione del piano di studio, per un confronto circa la coerenza della scelta, e di fornire, al momento della redazione del piano, una motivazione della scelta effettuata.
Oltre ai programmi per le attività internazionali offerti dall’Università degli Studi di Firenze (UNIFI), il Corso di Studi CEA ha attivato negli anni ulteriori opportunità di studio all’estero. Sulla base di un accordo con la Ss. Cyril and Methodius University (UKIM) di Skopje, Macedonia del Nord, è possibile svolgere percorsi formativi condivisi tra i Corsi di Laurea di primo livello di CEA, indirizzo Ambiente, di UNIFI ed “Environmental and Resources Engineering” di UKIM. Lo studente che andrà in mobilità presso il partner per almeno un semestre (di solito al terzo anno e con un piano di studi specifico) e che acquisirà almeno 30 CFU potrà ottenere il titolo in entrambe le Università. Ogni anno viene pubblicato il bando e, a seguito di una selezione sulla base di titoli e colloquio, verranno scelti gli studenti idonei per i 5 posti disponibili.
La prova finale (tesi) consiste nell’approfondimento di una tematica affrontata nei corsi (scelta da un relatore o proposta dal candidato) ed in genere riguarda l’applicazione di metodologie consolidate alla soluzione di problemi specifici, sotto la guida di uno o più docenti universitari, in alcuni casi con la supervisione di un tutore esterno (con l’eventuale attivazione di tirocinio formativo esterno).
È anche possibile che il laureando applichi metodologie più avanzate, collegabili ad attività di ricerca/innovazione tecnologica, sia pure nell’ambito di problematiche molto delimitate e sotto la guida e responsabilità del relatore della tesi.
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato davanti ad una Commissione composta da docenti universitari. L'elaborato dovrà essere collegato ad una delle attività formative, oppure potrà essere eventualmente relativo all’esperienza maturata nell’ambito di una attività di tirocinio oppure di una attività svolta presso un laboratorio, e dovrà riguardare un argomento concordato con uno dei docenti responsabili della attività alla quale l’elaborato è collegato
La formazione del laureato in Ingegneria Civile, Edile e Ambientale è stata anche pensata al fine di una continuità dello studio universitario, con la prosecuzione degli studi nelle Lauree Magistrali che ne costituiscono naturale prosecuzione:
ULTIMO AGGIORNAMENTO
23.11.2022